Sono positive le previsioni sul raccolto di mele nella campagna 2018: i volumi tornano a salire dopo le difficoltà del 2017 e si posizionano nella media degli ultimi anni. Lo rileva Confagricoltura riportando le stime emerse in occasione di Prognosfruit a Varsavia, dove i produttori europei si sono riuniti come ogni anno per fare il punto sulla campagna in corso. Le stime per il 2018 prevedono, come riportano i dati diffusi da Assomela e CSO, un raccolto europeo di mele di 12 milioni e 611mila tonnellate, in recupero del 36% rispetto ai volumi ampiamenti deficitari dello scorso anno e addirittura in aumento del 3% sulla produzione media del triennio 2014-2016. In Italia è stimata una produzione di 2,2 milioni di tonnellate, il 29% di mele in più rispetto al 2017, ma in perdita del 6% rispetto al triennio 2014-2016.
Per quanto riguarda gli altri Paesi, rispetto alla media del triennio, risultano in flessione la Francia (-3%), la Germania (-5%), il Portogallo (-7%), la Spagna (-4%), il Belgio (-22%) e l’Olanda (-23%) soprattutto a causa della siccità e di temperature molto calde.