Quasi € 50 milioni per finanziare gli investimenti delle aziende agricole, del settore dell’agroalimentare e l’inizio attività dei giovani agricoltori. Sono le risorse messe a disposizione dalla Regione Umbria con il provvedimento con cui si è deciso da un lato lo scorrimento delle tre graduatorie in essere e dall’altro di aprire, già a fine anno, i nuovi bandi a valere sulle rispettive misure del PSR.

Relativamente allo scorrimento delle graduatorie, le somme stanziate sono pari a € 19,6 milioni, di cui € 7 assegnati agli investimenti nelle aziende agricole, altri € 7 alla misura per gli investimenti per la trasformazione ed i restanti € 5,6 milioni a sostegno degli investimenti dei giovani agricoltori. Parallelamente, si aggiungono € 28,6 milioni destinati ai nuovi bandi, di cui circa € 11,5 milioni per investimenti nelle aziende agricole, € 9,4 milioni per l’agroalimentare e € 7,7 milioni per il primo insediamento dei giovani agricoltori.

Particolare attenzione è stata rivolta alle aziende presenti nelle zone terremotate. Nello specifico, dei circa € 50 milioni, € 16 milioni saranno destinati agli investimenti delle aziende ubicate nei dodici Comuni del cratere, in quanto si tratta «di finanziamenti derivanti dalla solidarietà espressa dalle altre Regioni italiane per le zone colpite dal sisma nel 2016. Le aziende ubicate nel cratere non avranno una graduatoria a parte, ma verranno finanziate nell’ambito sia delle graduatorie già esistenti che delle graduatorie che verranno formulate a seguito dei nuovi bandi».

Tra i criteri e i meccanismi di premialità che presumibilmente verranno previsti anche nei nuovi avvisi, vi saranno quelli legati alla ricerca e all’innovazione, alla possibilità di risparmi energetici e idrici, così da mettere in condizione le aziende umbre di essere maggiormente competitive.

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