In Liguria è aperto un nuovo bando di finanziamento del comparto agricolo attraverso il PSR 2014-2020. Il via libera della Regione alla sottomisura m01.01, “Azioni di formazione e acquisizione di competenze” è arrivato con la delibera di giunta n.742 del 12 settembre 2018.
La dotazione complessiva ammonta a € 1 mln e 750mila. La linea di credito si propone di promuovere il trasferimento delle conoscenze, delle innovazioni e delle informazioni a favore degli imprenditori e degli addetti nei settori dell’agricoltura e della forestazione e dei gestori del territorio per promuovere appunto la competitività in questi stessi comparti.
Il bando è a sportello e prevede tre sessioni per la presentazione delle proposte formative (Corsi), la prima parte il 2 ottobre e termina il 20 novembre 2018, la seconda è compresa tra il 2 aprile e il 15 maggio 2019 e la terza sessione sarà aperta dal 2 ottobre al 20 novembre 2019. In una prima fase verranno selezionate le proposte formative ammissibili che saranno poi inserite in un catalogo regionale per il trasferimento delle conoscenze e delle innovazioni. Nella seconda fase verranno invece presentate le domande di sostegno e concessi gli aiuti.
Il sostegno viene assegnato esclusivamente per le proposte formative contenute nel catalogo. Possono presentare domanda di contributo i Prestatori di servizi di trasferimento di conoscenze e di informazione riconosciuti dalla Regione (che hanno ottenuto il riconoscimento ai sensi della Delibera di Giunta Regionale n. 721 del 29 luglio 2016, pubblicata sul BURL n. 36 del 7 settembre 2016) e che risultano inseriti nell’apposita sezione dell’elenco regionale, pubblicato sul portale regionale agriligurianet.
Ai corsi potranno partecipare esclusivamente imprenditori agricoli, singoli e associati, titolari di imprese forestali, singole e associate, amministratori e dipendenti di gestori del territorio, rappresentati da Comuni, Enti Parco ed enti gestori dei siti della Rete Natura 2000 oppure operatori economici che operano in aree rurali. Ciascuna impresa o ente gestore può aderire ad una o più proposte formative e i partecipanti devono frequentare almeno il 75 % delle ore di lezione previste per accedere alla verifica finale e ottenere l’attestato.