Ci vorrà ancora qualche giorno per conoscere i risultati del Foodforward, il programma di accelerazione dedicato ai progetti innovativi e startup del settore food e retail, coordinato da Deloitte e supportato da Digital Magics, business incubator quotato in Borsa.

La call – prorogata di un mese – si è chiusa a fine agosto, ma la Deloitte è ancora impegnata nell’attività di selezione dei progetti presentati dalle start-up: l’obiettivo è fare di Milano un hub del foodtech a livello globale, coniugando la tradizione e l’eccellenza italiana di questo settore con la capacità di catalizzare le più avanzate soluzioni tecnologiche provenienti dai principali hub internazionali di innovazione.

Digital Magics

Intanto il CdA di Digital Magics ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2017, che vede una posizione finanziaria netta attiva per $ 1,4 milioni, con disponibilità liquide per $ 4,7 milioni. Il patrimonio netto è di $ 18,3 milioni e il valore della produzione di $ 1,82 milioni, in crescita del 55% rispetto al I semestre 2017, con un incremento trainato dai ricavi più che raddoppiati, derivanti dai nuovi programmi di Open Innovation e dal programma di accelerazione “Magic WandFinTech and InsurTech”.

L’EBITDA è di € 36 mila e il risultato netto è negativo per € 1,1 milioni, dopo svalutazioni di partecipazioni per € 0,8 milioni.

Digital Magics conta 63 società operative in portafoglio, di cui 31 start up innovative e 9 PMI innovative, investimenti in otto nuove partecipazioni, di cui sei provenienti dal programma di accelerazione “Magic Wand – FinTech and InsurTech”, per complessivi € 1,1 milioni. Nel primo semestre 2018 sono stati avviati dieci programmi di Open Innovation.

«È stato un semestre molto positivo, nel quale abbiamo conseguito ottimi risultati economici sia sul fronte dei programmi di Open Innovation, sia nei servizi alle partecipate, con un’attenzione sempre crescente verso la componente tecnologica, fondamentale per il successo delle iniziative di questo settore. Importante anche l’apertura della nostra sede di Londra, in partnership con iStarter, a supporto delle nostre scaleup che sono pronte per affrontare lo sviluppo internazionale», è il commento di Alberto Fioravanti, presidente e chief technology officer di Digital Magics.

«Grazie alla partnership con StarTIP, avviata nel 2017 da Tamburi Investment Partners, con una dotazione sino a € 100 milioni, abbiamo rafforzato la crescita nazionale e internazionale di due startup del portafoglio Digital Magics, in particolare Buzzoole (fra le più importanti piattaforme di “influencer marketing” a livello internazionale) e Centy (il primo contamonete intelligente, gestito totalmente da app), nelle quali StarTIP ha recentemente investito», aggiunge Marco Gay, amministratore delegato.

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